Osservatorio di Asiago

L’Osservatorio Astrofisico di Asiago, fondato nel 1942 dall’Università di Padova, è un luogo emblematico per la ricerca astronomica e la divulgazione scientifica. Situato a 1045 metri di altitudine sull’Altopiano di Asiago, offre una cornice ideale per lo studio del cielo e per attività educative rivolte a studenti e appassionati.

Il telescopio Galileo

All’interno dell’Osservatorio si trova il telescopio Galileo, un riflettore con specchio primario da 122 cm che, al momento dell’inaugurazione, era il più grande d’Europa. Questo strumento ha reso possibili importanti studi su stelle variabili, supernovae e galassie, contribuendo alla creazione di un prezioso archivio di dati. Oggi il telescopio Galileo continua a essere utilizzato per il monitoraggio di fenomeni transienti, per esercitazioni didattiche e come banco di prova per tecnologie ottiche avanzate.

Le strutture

L’Osservatorio, progettato dall’architetto Daniele Calabi negli anni ’30, comprende la cupola del telescopio Galileo, gli uffici, le foresterie e la Sala Multimediale. Quest’ultima, ricavata dalla cupola che ospitava il telescopio Schmidt 67/92, è un ambiente dedicato alle attività divulgative per il pubblico e le scuole. Attrezzata con telescopi come il Celestron C-11 e il telescopio solare Coronado, la sala è accessibile anche a persone con disabilità grazie a un ascensore.

La stazione osservativa di Cima Ekar

A pochi chilometri dalla sede storica, la stazione di Cima Ekar (OAPd/INAF) ospita il telescopio Copernico da 182 cm, il maggiore su suolo italiano, insieme al telescopio Schmidt 67/92. Questa struttura, a un’altitudine di 1350 metri, è dedicata alla ricerca avanzata e offre strumenti all’avanguardia per l’osservazione astronomica.

Visite e attività

L’Osservatorio è aperto al pubblico con visite guidate che includono la possibilità di accedere alla la cupola del telescopio Galileo e vederlo da vicino. Nella Sala Multimediale vengono organizzate lezioni tematiche, laboratori e sessioni di osservazione di oggetti celesti brillanti, con collegamento remoto al telescopio Galileo

Accesso e prenotazioni

Le visite e le attività divulgative sono disponibili su prenotazione. Per maggiori informazioni sugli orari, le modalità di accesso e le iniziative proposte, consulta la pagina dedicata qui.