Spettrosensitometro

Anno: 195?
Costruttore: Officine Osservatorio Astrofisico – Asiago
Materiali: ghisa, alluminio, ottone, acciaio, vetro ottico
Dimensioni: L = 850 mm; P = 220 mm; H = 200 mm

Costruito negli anni ’50 presso le Officine dell’Osservatorio Astrofisico di Asiago, lo spettrosensitometro era utilizzato per calibrare la scala di annerimento delle lastre fotografiche, associando a ciascun grado di annerimento la corrispondente intensità luminosa.

La lastra veniva posizionata nella camera fotografica dello strumento, dove un fascio luminoso a intensità variabile veniva proiettato attraverso un diaframma. Questo processo creava una scala graduata lineare sulla lastra, la cosiddetta curva caratteristica, essenziale per misurazioni successive, come quelle effettuate con un microfotometro.

Due fili sottilissimi, inseriti nella fenditura come punti di riferimento, facilitavano la lettura e l’allineamento della scala. Lo spettrosensitometro rappresenta un passo cruciale nella standardizzazione e precisione delle analisi spettroscopiche.